Sicurezza: il preallarme esterno

Vorresti rilevare l'intrusione il prima possibile oppure anche tu credi davvero che un cartello dissuasore o una telecamera wifi faranno fuggire via un ladro?

Perdonate la provocazione, ma siccome c'é chi davvero sostiene e addirittura pubblicizza come referenza certe affermazioni, crediamo sia necessario quantomeno chiarire che esiste una norma a firma del Comitato Elettrotecnico Italiano (la CEI 79-3) che stabilisce i requisiti minimi (alias le prestazioni delle contromisure) che un impianto di allarme intrusione deve soddisfare affinchè possa essere definito tale e pertanto risultare efficace in caso di necessità... e nel merito evidenziamo che la presenza di una sirena blindata e autoalimentata installata all'esterno, è una condizione imprescindibile per raggiungere un adeguato grado di sicurezza, cioè non basta un cartello!    Se a ciò aggiungiamo che nemmeno una semplice telecamera wifi dispone delle capacità di rilevazione e tantomeno di segnalazione (nonché antimanomissione e antimascheramento poiché non costruita rispettando i requisiti di grado e di classe previsti nelle norme EN50131 che invece offrono i rilevatori da esterno) dedurrete da soli che il "preallarme esterno" che funziona, è tutta un'altra cosa.

Poiché si ritiene fondato che generare un preallarme è un'azione che si può e si deve fare, soprattutto perché riduce drasticamente il tempo a disposizione dei malintenzionati e velocizza il tempo di reazione delle contromisure, gli impianti che realizziamo vengono configurati per attivare azioni ben più complesse che far suonare una sirena; nelle nostre realizzazioni siamo infatti soliti collegare anche l'accensione di luci intermittenti, possiamo generare automazioni come la chiusura di tapparelle, diffondere messaggi vocali mediante altoparlanti da esterno, eseguire spari di avvertimento dei nebbiogeni e segnalazioni remote con invio di immagini.

Per garantirne l'efficacia e scongiurarne i cosiddetti falsi allarmi non ci limitiamo ai comuni sensori a doppio infrarosso e barriere perimetrali, abbiamo infatti approfondito la nostra competenza nelle nuove tecnologie di rilevazione come le microonda doppler, la recinzione antiscavalcamento con fune allarmata, trasduttori microfonici reindirizzati su rete metallica, sensori di pressione da interramento e soprattutto ne verifichiamo la rilevazione mediante telecamere dotate di algoritmi di video analisi dotati di intelligenza artificiale.

Se vuoi realizzare un preallarme esterno in linea con le tue esigenze di sicurezza, contattaci per eseguire uno studio di fattibilità!